Tutto inizia con una penna, un’analogica e tante paure.

“Sarda. Amante del bello e delle parole” è la risposta ogni qualvolta mi è stato chiesto di descrivermi in breve.

Le mie origini sono diventate un sentimento, quello dell’essere e di appartenere ad un’isola. É il calore della tradizione, della lingua e degli affetti. Sono i ricordi di un’infanzia fatta di risate ed estrema felicità.

Ho iniziato ad assecondare i miei sogni da bambina che tra un foglio, un paio di forbici e tanto nastro adesivo, si sono concretizzati nella formazione di Architetto. Ho vissuto prima a Cagliari e poi a Torino dove ho finito i miei studi e dove ho imparato ad avere paura dei miei sogni e dove ho capito che gli estremi vanno trasformati in equilibrio.

Ho rincorso la bellezza, i luoghi e tra un libro e l’altro ho iniziato a scrivere. Se all’inizio questo era mera terapia per cercare di concretizzare ogni sogno, ogni desiderio affinché la penna su carta rendesse tutto più vero, negli anni ho capito che potevo condividere tutto questo: il bello, l’architettura, i paesi, le città, i cieli sotto cui ho vissuto.

Proverò a raccontarli con le parole, con la penna, con i disegni.

Io sono isola, circondata dal mare ma anche dalle montagne (dove vivo). Da fiumi ma anche laghi, da nuraghi sotto le stelle ma anche da tanta arte contemporanea. Io sono un puntino tra i ma. Sono circondata da tutto ciò a cui posso pensare, capace di adattarmi come le spiagge dell’Isola fanno costantemente con l’alta marea, venendo ogni tanto sobbalzata dal Maestrale.

Amo gli scatti a metà, ridere e stare in punta di piedi.

Io sono isola. Ognuno di noi può decidere di esserlo.